Campanelle da suonare ad ogni contratto portato a casa, salti e caos preparatori alla giornata di un devastante porta a porta, danze sui tavoli, urla e tanto altro.
Tutto ciò non è una scena del film “The Wolf of Wall Street”, ma è la realtà che qualche agenzia adotta per “caricare” di entusiasmo i loro venditori e che manda in giro a fare danni, molte volte irreparabili.
Resterai stupito di ciò che ti sto per raccontare, ma purtroppo è la verità ed è ciò che abbiamo sentito in giro, ma soprattutto, che abbiamo visto con i nostri occhi.
Orecchie (o meglio occhi) aperte dunque, quest’oggi ti dico come devi difenderti da questi venditori porta a porta.
Solitamente in queste strutture c’è un capo che si attornia di figure di fiducia pronte a vendere ciò che hanno di più caro per fare in modo che i venditori porta a porta facciano firmare più contratti possibili.
Ritmi serrati, senza un secondo di respiro, viaggi verso posti sconosciuti su un furgoncino dove vengono sbattuti fuori la mattina per essere recuperati la sera.
Questa è la vita di un venditore porta a porta, che fa capo ad un’agenzia che ha uno o più mandati con grandi aziende fornitrici di energia elettrica e gas.
Pochi euro guadagnati per un contratto firmato e nessuna formazione alle spalle su come veramente fare una consulenza al cliente.
Solo un disco vendita, consegnato il pomeriggio durante il colloquio, da imparare a memoria per la mattina successiva.
Non ci vuole molto, chiunque potrebbe essere in grado di fare questo “lavoro”.
Se li guardi bene, si riconoscono lontano un chilometro, la mattina sono carichissimi e girano come dei matti con la loro valigetta presa al negozio dei cinesi e il loro abito dell’oviesse.
Quando la carica, presa la mattina presto dalle danze sui tavoli e dal suono delle campanelle prima di salire sul minivan svanisce, li puoi trovare seduti su una panchina in pausa pranzo, devastati e con una pila di carta sparsa alla rinfusa.
Non ti dico questa cosa a caso, ho visto ciò che ti sto raccontando con i miei occhi.
Pochi giorni fa, a pochi metri da me, in pausa pranzo, c’era un ragazzo seduto su una panca di un centro commerciale, con gli occhi stanchissimi e una faccia cadaverica che a stento stava addentando un tramezzino.
Vicino a lui c’erano una pila di contratti, messi un po’ alla rinfusa che stava cercando di rimettere a posto.
E’ stato più forte di me, mi sono avvicinato e mi sono seduto a parlare con lui.
La domanda “Che lavoro fai?” era scontata quindi passai subito al dunque. Gli chiesi per quale fornitore stesse lavorando ma i fogli sparsi sulla panchina confermavano che si trattava di uno dei più grandi nel mercato.
Mi raccontò che lui era addetto al porta a porta per i clienti domestici e che solo in quella mattina aveva fatto 40 contratti!!!
Q-U-A-R-A-N-T-A.
La mattina per lui era andata bene, ma non aveva un bell’aspetto, te lo garantisco!
Adesso non ricordo con precisione il numero di campanelli suonati quella precisa mattina, ma per fare 40 contratti devi coinvolgere almeno 20 famiglie. Seguendo le statistiche di queste aziende, per convincere a firmare 20 famiglie in questo modo devi aver suonato almeno 200/300 campanelli, se hai imparato per bene il disco vendita!!!
Infatti, il disco vendita, non è nient’altro che un modo per convincere qualcuno, con parole messe una dietro l’altra e con tecniche di vendita da strapazzo, ma persuasive sulla massa, di un servizio e di un risparmio che non esiste, SONO TUTTE PALLE!
La prossima volta che però avrai di fronte un venditore porta a porta non prendertela con lui perché non sa che ti sta per fregare.
Il 90% di questi ragazzi infatti, una volta che hanno capito il meccanismo, lasciano tutto perché nessuno di loro vuole fregare il prossimo!
Il danno però è stato fatto su molte famiglie, molte volte sono parenti o i propri genitori, con cui magari, in un secondo momento si finisce con il litigare.
Ma a te che sei un Ristoratore, probabilmente ti si presenterà davanti un’altra figura, il venditore porta a porta che si occupa solo delle attività.
Questa persona parte allo stesso modo la mattina e allo stesso modo viene buttato fuori dal solito minivan. Pronto ad entrare in ogni singola attività per proporre non solo contratti di energia, ma molte volte anche telefonia, anatocismo bancario, e molto altro.
La particolarità di questo ruolo però è quello che, al contrario del povero sfigato che suona i campanelli alle massaie, percepisce un mensile fisso.
Nulla però viene dato, senza nulla in cambio.
Infatti per prendere un paio di centinaia di euro al mese di fisso, il venditore deve far apporre un timbro su un foglio per attestare il passaggio. Ad almeno 200 attività!
Quando vedi in giro questi personaggi, li vedi schizzare da un negozio all’altro, senza perdere tempo.
Entrano solo per il famoso timbro e a fine giornata si fa a gara a chi ne ha di più!
MA COME COMPORTARSI DAVANTI A QUESTE SITUAZIONI?
Mi spiace davvero dirlo ma bisogna non tollerare.
Perché se qualche ragazzo ti fa pena e gli metti il timbro per fargli guadagnare 200€ al mese, non stai facendo il gioco del venditore ma stai ingrassando l’agenzia, che con questi contatti, prima o poi, qualche cliente nuovo lo fa!
Ah dimenticavo. Lo sai quanto guadagna per ogni contratto un venditore di queste agenzie?
In media 8€ per un cliente domestico e fino a 15€ (se gli va bene) per un cliente aziendale.
Con questi compensi, come puoi pensare di avere un servizio eccellente e che soprattutto il tuo venditore si possa far rivedere se avessi bisogno del suo aiuto?
Lascio trarre a te le conclusioni!
Se dunque vuoi evitare di trovarti di fronte a situazioni spiacevoli, perché un giorno un venditore porta a porta ti ha fatto firmare un contratto e ti ha fatto un gran casino, e soprattutto è sparito dalla faccia della Terra, non ti resta che leggere qui e capire di aver trovato la soluzione ai tuoi problemi
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Francesco
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