Premessa forte questa, ma vera.
E non vera come il ragazzino che entra ogni giorno nel tuo ristorante e ti propone risparmi fasulli o fatturazioni con sconti impossibili da applicare.
Non perdere tempo, non stare neanche a chiedere a loro come può essere possibile risparmiare il 20-30% sulle tue utenze, realmente con qualche passaggio che ti spiegherò se continui a leggere.
Prima di tutto ti voglio dire come puoi abbattere i tuoi costi. In pratica ci sono due modi:
– Sul gas: verificare se il tuo fornitore ha applicato l’agevolazione dell’accisa. Considera che tra tutte i settori, la ristorazione è una di quelle che può aver diritto a questo tipo di agevolazione. Te lo aveva detto qualcuno prima? Se no, continua a leggere perchè i numeri ti sbalordiranno (e solo un professionista può darti questo tipo di servizio). Se invece sei già a conoscenza di questa agevolazione continua a leggere comunque, perchè mai nessun pseudo-consulente di energia ti scriverà nero su bianco quello che leggerai su questo articolo (noi lo pubblichiamo addirittura sul web, sintomo di persone che sanno di cosa parlano, non credi?). In parecchi sono i ristoranti che oggi non hanno questo tipo di agevolazione che permette, solo questo, di abbattere i costi dell’imposta erariale del 90%, che significa un 20% di abbattimento del costo della tua utenza. Se poi ci mettiamo un’ottima offerta con un prezzo ragionato per le tue esigenze da ristorante, allora questo 20% può tranquillamente salire
– Sull’Energia: verifica se le tue fatturazioni oggi hanno l’offerta giusta. Cosa significa? Ad esempio se sei un locale notturno fai in modo di avere un ottimo prezzo in fascia F3, senza però sacrificare i prezzi in fascia F1 e F2. tutto deve essere un assoluto equilibrio.
Ho visto tariffe molto molto molto vantaggiose in una determinata fascia di consumo, che erano compensate da prezzi maggiorati di 3 o 5 volte rispetto alla media di mercato nelle altre fasce, con conseguente svantaggio sull’ammontare totale della fattura.
Vogliamo fare un piccolo esempio? Molto semplice con dei dati più o meno simili a quelli che possono essere consumi di un Ristorante (ti ripeto nessuno mai ti scriverà queste cose, fanne tesoro!)
GAS: ipotizziamo non si abbia l’agevolazione sull’accisa
Consumo annuo: 8.000mc
Prezzo accisa non agevolata: 0,17€/mc X 8.000mc= 1.360€ all’anno
Prezzo accisa agevolata: 0,012€/mc X 8.000mc= 96€ all’anno
Differenza: 1264€
Energia elettrica: Ipotizziamo i seguenti prezzi del costo della materia prima e il consumo medio energia ristorante
F1: 0,090 contro i 0,065 €/kWh – consumo 7.000kWh annui = differenza 175€ annui
F2: 0,085 contro i 0,065 €/kWh – consumo 2.000kWh annui = differenza 40€ annui
F3: 0,073 contro i 0,051 €/kWh – consumo 4.500kWh annui = differenza 99€ annui
Differenza totale: 341€ annui
In realtà ci sono altri fattori che fanno aumentare ancora di un po’ l’abbattimento dei costi, ma per semplicità non ho inserito il calcolo.
Ad ogni modo ho voluto dimostrarti dati alla mano, cosa che non fa quasi nessun venditore di energia, quanto potrebbe essere il potenziale guadagno per il tuo ristorante.
Io questo conto te l’ho messo persino nero su bianco, sul mio blog.
Perchè? Perchè questa è l’ultima delle agevolazioni che puoi avere passando con Energia Ristorazione e perchè non mi interessa fare la guerra sui prezzi, anche se molto vantaggiosi utilizzando la formula Gruppo di Acquisto.
Tra tutte le agevolazioni che puoi ottenere, sicuramente:
- Professionisti del settore a disposizione che sanno darti la soluzione ideale per la tua azienda (lo hai potuto vedere in parte in questo articolo e ti consiglio di leggere gli altri)
- Zero problemi di gestione, con il nostro servizio clienti dedicato e consulente unico tuo referente
- Zero Call center o voci registrate
- Zero conguagli con il servizio di autoletture
Insomma devi solo provare come hanno fatto già tanti altri ristoranti che hanno lasciato anche testimonianze importanti che puoi leggere cliccando qui.
Se sei interessato scrivi a info@energiaristorazione.com
A presto
Francesco
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